Stai riposando?

Stai riposando?

 “Venite a me, voi tutti he siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.
Prendete si di voi il Mio giogo e imparate da Me,
perché io sono mansueto e umile di cuore;
e troverete riposo per le vostre anime,
poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero”

Matteo 11:28-30

Per alcuni, specialmente per chi è brillante, in carriera e uomo di successo, riposare può risultare qualcosa di difficile da fare. Qui non mi riferisco al fatto di dormire, di crollare sul divano di fronte alla TV, o andare in vacanza per due settimane alle Hawaii. Mi riferisco alla loro anima: non è in pace e non riposa mai.

Per trovare questo tipo di riposo bisogna:

  1. Venire a Gesù: entrare nella dolcezza della Sua presenza, godendo una tranquilla comunione con Lui. Matteo 11 non ci dice di andare da Lui per diventare frustrati, ci invita piuttosto a smettere di sprecare le forze e godere della Sua amicizia.
  2. Abbandonare i tuoi fardelli. La chiamata di Gesù è rivolta a “chi è stanco e carico di pesi”, a chi è stato logorato dal peccato, dalle prove o dal dolore. È ora di smettere di portare quello zaino pesante 45 chili; non siete obbligati a portarlo su per la collina della vita. La croce ti libererà dal tuo peccato e il Signore risolverà tutti i tuoi problemi.

Hai solo bisogno di riprendere fiato… e piangere. Sei sopraffatto e sei allo stremo delle tue forze. Vuoi semplicemente essere una persona normale, sentire, conoscere e sperimentare di nuovo l’amore. Non sei una macchina e non sei stato creato per funzionare in modo meccanico.

“Ti darò riposo”

Questa non è una frase presa da un libro ma proferita da Gesù in persona; sarà Lui a darti riposo. Tutto ciò che Egli ti chiede è andare a Lui con tutti i tuoi pesi. Non vuole che tu faccia i salti mortali o diventare qualcuno che non sei. Spesso non ci rendiamo conto di quanto siamo sfiniti fisicamente e mentalmente finché non smettiamo di correre, lottare e sforzarci.

Colui che è dolce e umile di cuore si prende cura di te. Sei al sicuro, il che significa che puoi scaricare su di Lui tutte le cose sporche della tua vita, Egli non si allontanerà disgustato. Non infierirà su te, non ti minaccerà o aumenterà il peso come hanno fatto gli altri, caricando il tuo zaino con altro stress e vergogna. Non ti inseguirà incolpandoti o manipolandoti. Lui è lì per te, per ascoltarti, aiutarti a liberarti da tutti i tuoi affanni.

“Il mio giogo è facile e il mio carico è leggero…”

Dio vuole fare un patto con te. Lui prende i tuoi fardelli mentre tu prendi il suo “giogo”. Vuole che tu cammini libero dal peso dello stress, della preoccupazione, della vergogna, della colpa, della condanna, della paura, della rabbia e dell’amarezza. Il suo giogo è incredibilmente leggero e porta i frutti dell’amore, della gioia, della pace, della pazienza, della gentilezza, della bontà, della fedeltà, della gentilezza e dell’autocontrollo (Galati 5:22-23). Questi frutti, che sono più dono che “giogo”, provengono da Gesù per mezzo dello Spirito Santo.

“E troverete riposo per le vostre anime”

Non c’è bisogno di sforzarsi per compiacere Dio attraverso le opere. Non puoi fare nulla per i peccati passati, è stato pagato tutto sulla croce. Cercare di convincerlo ad amarti è una perdita di tempo, Lui ti ama già. Non puoi diventare paziente, gentile, buono, fedele, mansueto, o avere autocontrollo con le tue proprie forze, Lui ti ha dato lo Spirito Santo per aiutarti. Tutto questo ti è stato donato ed ora sei spiritualmente ricco. Puoi toglierti la maschera e smettere di cercare di essere qualcuno che non sei, perché Lui ti accetta così come sei ora, proprio come fece con la donna che incontrò al pozzo (Giovanni 4), la donna colta in adulterio (Giovanni 8), e tanti altri.

Ora è il momento di riposare e dimorare nel Suo amore. È il momento di trovare la pace.

Autore: Mike Genung (tratto dal libro “100 giorni di Cammino verso la grazia”)