Oggi ci faremo una domanda particolare: “Si commette adulterio quando si guarda la pornografia?”
ATTENZIONE – È possibile che questo testo possa turbarti. Se sai di essere fragile e non te la senti di leggerlo, non sentirti obbligato.
“Se il tuo occhio destro ti porta a peccare, cavalo e gettalo via da te. È meglio che un membro del tuo corpo perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geena/inferno. E se la tua mano destra ti fa peccare, mozzala e gettala via da te. È meglio che un membro del tuo corpo perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geena/inferno”.
Matteo 5:29-30
Joe scese le scale immerse nel buio. Stavano tutte lì ad aspettarlo. Erano in fila, allineate in base ai quei pochi vestitini che indossavano. Chi era la donna con la quale doveva stare? Erano tutte diverse, pronte per essere scelte. Era come ordinare da un catalogo. Quello che gli avevano promesso sembrava eccitante, fugace. Sapeva che se entrava in quel posto si sarebbe molto vergognato, ma l’euforia che sentiva in quel momento, cancellava ogni pensiero di vergogna.
Non doveva sceglierne solo una. Tutte gli sorridevano. Nessuna di loro sembrava aver avuto una brutta giornata. Non apparivano minimamente stanche. Non si lamentavano di lui. Sembrava che lo desiderassero. Era tutto così diverso dalla situazione che aveva dovuto affrontare al piano di sopra. Qui, tutte erano a sua disposizione. Era semplice come raccogliere una mela da un albero.
A mezzanotte passata, Joe sapeva che doveva andare a letto. L’indomani lo aspettava una giornata di lavoro. Con un clic del mouse, cancellò velocemente la cronologia e pregò Dio di perdonarlo. Promise a Dio di non farlo mai più, proprio come aveva fatto la notte precedente, la sera prima e chissà quante altre volte. Poi andò velocemente in bagno e scivolò dentro il letto accanto a sua moglie. Lei gli sussurrò: “Va tutto bene? Che ore sono?” Lui anche le sussurrò: “Buonanotte”.
Si commette adulterio quando si guarda la pornografia? Gesù disse:
“Avete udito quando fu detto: ‘Non commettere adulterio’. Ma io vi dico che chiunque guarda una donna con concupiscenza, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.”
Matteo 5:27-28
Gesù non si riferiva al semplice fatto di guardare una donna. Il primo sguardo è innocuo e non supera il limite. Egli parlava del secondo sguardo: se è indirizzato verso la lussuria, allora la pornografia dà al “guardone” il colpo di grazia.
La pornografia è capace di suscitare forti emozioni, sensazioni fugaci e una falsa intimità. È un sistema temporaneo e costantemente accessibile. Attira sia uomini che donne, giovani e adulti.
Ho sentito uomini giustificarsi: “Ma non si tratta di una persona reale”. Reale o immaginata, fotografata o creata da Photoshop, il peccato c’è e avviene dentro di noi. Che si pecchi spiritualmente o emotivamente, è la stessa cosa.
Dopo aver peccato, l’utente si sente vuoto e pieno di vergogna. Le richieste di perdono rivolte a Dio e le promesse di astenersi potrebbero durare alcune ore oppure giorni, ma non passerà molto tempo prima che egli cadrà di nuovo nello stesso peccato. Nessuno è mai stato in grado di abbandonare la pornografia da solo. Nessuno!
Allora il porno è adulterio? Le persone che seguono un percorso di guarigione rispondono: “Ci sentiamo nauseati per via del nostro segreto”, o ancora “Il porno è uno dei segreti più disgustosi che possa esistere”.
Nel versetto di oggi, Gesù dice che questo peccato è talmente grande da preferire l’asportazione degli occhi e delle mani, piuttosto che persistere in esso. Gesù non intendeva questo “alla lettera”, ma voleva sfidarci a rimuovere tutto ciò che potrebbe farci inciampare. La cecità non curerà la dipendenza dal porno. Le persone possono concupire attraverso le immagini già presenti nella loro mente. Esse non vanno via facilmente. Ma un filtro Internet può aiutare a tenere lontane le immagini da te e dalla tua famiglia.
Quindi, si commette adulterio quando si guarda la pornografia?
Il dizionario definisce l’adulterio come “rapporti sessuali volontari tra una persona sposata e qualcuno che non è il suo legittimo coniuge”. Gesù identificava l’adulterio con la lussuria, essa dunque è un “intenso desiderio o appetito sessuale”. La ridefinizione dell’adulterio data da Gesù, quindi, è “intenso desiderio sessuale tra una persona sposata e qualcuno che non è il suo legittimo coniuge”. Meglio se si “tagliano” certe parti del corpo, piuttosto che peccare.
ATTENZIONE – Se fai parte di quelle persone che stanno lottando contro la pornografia, è probabile che dopo aver letto questo post, la tentazione cercherà di attirarti nel suo tranello, come mai prima d’ora. Trova dunque delle cose da fare, per stare lontano dal computer questa sera. Trascorri del tempo con il tuo coniuge o con un amico. Non cercare di combattere da solo.
Se sei pronto ad abbandonare definitivamente il porno, rivolgiti a “Liberati in Cristo”.