La relazione umana più importante

La relazione umana più importante

“Mariti, amate le vostre mogli,
come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei”

Efesini 5:25

Per un uomo sposato, non c’è relazione sulla terra alla quale Dio attribuisca un premio maggiore come quella con sua moglie.

Efesini 5:25 prepara il palcoscenico. La moglie di un uomo è l’unica persona nella Scrittura per la quale un uomo è comandato ad amare con un impegno così intenso. Il rapporto con le nostre mogli viene prima di tutti gli altri: genitori, figli, colleghi di lavoro e ministero, e membri di chiesa. Sport, hobby e intrattenimento non devono far parte dello scenario.

Pensa a come Cristo ha amato la chiesa. Anche se i discepoli lo abbandonarono nel Suo più grande momento di bisogno, Lui li cercò e li accettò di nuovo alla Sua presenza. Guarì i ciechi e gli oppressi e confortò chi dubitò di Lui, fornendo insegnamenti a tutti. Come in quei giorni, ancora oggi Gesù, vedendoci nel nostro stato più miserabile ci ama ancora, accogliendoci in Sua presenza, offrendoci il Suo perdono.

Considera la frase “…ha dato sé stesso per lei”. Spesso pensiamo che questa frase riguardi il sacrificio estremo della morte di Cristo sulla croce, ma non credo che Dio ci stia chiamando ad essere il salvatore di nostra moglie. Ci richiede un altro tipo di morte.

Essere disposti a morire per un altro significa metterlo al primo posto, onorarlo, attribuirgli più valore e priorità di noi stessi. I versetti seguenti forniscono ulteriori conferme:

“Voi mariti vivete insieme alle vostre mogli
con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato.
Onoratele, poiché anche esse sono eredi con voi della grazia della vita,
affinché le vostre preghiere non siano ostacolate”

1 Pietro 3:7

“Non fate nulla per spirito di parte o per vanagloria,
ma ciascuno, con umiltà, stimi gli altri superiori a sé stesso”

Filippesi 2:3

Quando un uomo sposato commette un peccato sessuale, offende e ferisce gravemente, con il suo tradimento, la persona più importante della sua vita agli occhi di Dio. Invece di apprezzarla ed onorarla, distrugge la sua autostima costringendola a combattere una guerra di continui paragoni con le altre donne, senza mai vincere. Lei non dovrebbe mai confrontarsi con le immagini “perfette” del mondo malvagio ed immaginario della pornografia.

La maggior parte degli uomini non vedono l’impatto devastante che il loro peccato sessuale ha sulle proprie mogli, e ignorano il fatto che stanno camminando su un terreno pericoloso davanti al Dio Vivente, maltrattando l’anima gemella che Egli ha dato loro.

Anch’io ero così. Uno dei ricordi più dolorosi della mia vita è quando ho detto a mia moglie che avevo fatto sesso con una prostituta dopo solo due anni di matrimonio. Non dimenticherò mai la sua ferita profonda, lo choc e la rabbia. Ho frantumato il cuore della persona che mi conosceva e mi amava più di qualsiasi altra cosa al mondo. Mi scuote ancora oggi quando ci penso.

Dare a tua moglie la priorità nella tua vita significa apprezzarla e consultarla su ogni decisione importante. Abbandona ogni peccato sessuale e dedicati a lei, anche se ciò significa che non farai sesso per mesi, mentre aspetti che il suo cuore guarisca. Amarla significa fare le cose che le piacciono. Aiutala a casa con i bambini, invitala ad uscire, comprale dei fiori, scrivile delle cartoline o porgile delle scuse. Se non sai come fare, basta chiederglielo. Scegli dunque di essere umile e preparati a fare tutto il necessario per onorarla più di chiunque altro.

Autore: Mike Genung (tratto dal libro “100 giorni di Cammino verso la grazia”)