Il matrimonio non è la risposta al tuo desiderio di sesso

Il matrimonio non è la risposta al tuo desiderio di sesso

Ecco la frase che si sente spesso nei corsi che insegnano come essere puri sessualmente:

Dio ha creato il sesso. È tutto opera sua. La pornografia e il sesso prematrimoniale distorcono tutto ciò che Lui ha fatto di buono: il sesso all’interno del matrimonio. I tuoi desideri sessuali sono buoni, devi solo incanalarli nel tuo matrimonio, o come spesso viene detto, “verso tua moglie”. Tutto quello che viene detto qui sopra è vero. Personalmente ho insegnato più o meno le stesse cose. Ma questi insegnamenti devono essere affiancati da altri approfondimenti.

Incanala i tuoi desideri sessuali verso il matrimonio

  • Prima di tutto, se sei single, questo consiglio non ti è utile. Ti verrà detto, “Sposati!”, ma sai che non puoi farlo subito per ovvi motivi.
  • Secondo, sotto questo consiglio, anche se a fin di bene, si nasconde un sottile assioma, che connota il sesso come la risposta ai nostri desideri canali. Io invece quando fornisco questo consiglio, desidero insegnare che la persona che ci sta accanto è quella che può soddisfare il nostro desiderio di intimità.
  • Ciò che esporrò di seguito potrebbe essere la cosa più rivoluzionaria che tu abbia mai sentito riguardo al sesso, quindi preparati.

Lascia che ti guidi nel leggere la lettera di Giovanni al capitolo 4, che racconta la conversazione di Gesù con la donna samaritana al pozzo. Aveva avuto cinque mariti e l’uomo con cui stava non era suo marito. Lei aveva sete, ma di cosa? Aveva forse sete di sesso? Oppure di particolari parti del corpo maschile? Niente di tutto questo. Se avesse avuto desiderio di queste cose, si sarebbe potuta sentire più che soddisfatta.

La soluzione ai suoi desideri più profondi non era il sesso, le parti del corpo, oppure il matrimonio. Eppure, la maggior parte dei sermoni cristiani che sento sulla purezza sessuale offrono il sesso, le parti del corpo e il matrimonio come valide soluzioni. In breve: tieni i tuoi impulsi sessuali sotto controllo e all’interno del matrimonio.

Sintomi di una malattia più profonda

Gesù aveva capito però come stavano le cose. Ha notato ciò che molti pastori e leader cristiani che predicano sulla purezza sessuale, non riescono a vedere. Notò che il desiderio di questa donna per il sesso e per il matrimonio erano i sintomi di una malattia più profonda. Giovanni 4:13 dice,

Gesù le rispose: “Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete, ma chi berrà dell’acqua che io gli darò non avrà più sete: anzi, l’acqua che gli darò diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna.”

Se Gesù fosse stato uno dei principali autori sul tema della purezza sessuale del tempo, probabilmente avrebbe convinto la donna a pentirsi della sua infedeltà, poi come se niente fosse, le avrebbe dato un marito affascinante, che amava Dio, con il quale lei avrebbe potuto essere felice per sempre.

Non è ciò che spera la maggior parte delle donne quando pregano Dio di aiutarle ad affrontare le tentazioni? E che dire degli uomini che pregano di trovare una bella moglie che ami Dio?

Questi tipi di preghiera vengono fatte praticamente sia dalle persone sposate che dai single. Chi non è sposato prega di trovare il coniuge perfetto, mentre chi lo è già, prega che il coniuge diventi perfetto.

Queste preghiere non avranno mai risposta, per il semplice fatto che il coniuge perfetto non esiste.

Non esiste una moglie o un marito in grado di soddisfare il tuo desiderio più profondo, quello di farti sentire sempre desiderato.

Gesù avrebbe potuto dare alla donna Samaritana di Giovanni 4 questo “cerotto per medicare il cancro” di cui soffriva, ma non lo fece. Non le ha donato nemmeno un marito. Soprattutto non le ha fornito la soluzione per sconfiggere il suo peccato sessuale.

Lui le ha donato sé stesso.

Le ha dato il tesoro illimitato del Vangelo.

Le ha dato amore, accettazione, valore, approvazione, conforto e desiderio; tutto ciò che viene da Lui è rivolto solo a lei.

Soddisfare il nostro più profondo desiderio di intimità

Per quel che ne sappiamo, la Samaritana potrebbe non essersi mai sposata. Questa donna, la cui vita ruotava attorno al desiderio sessuale e trovare l’uomo perfetto, potrebbe aver finito i suoi giorni da single, pur avendo visto realizzare la preghiera di una vita nel modo più profondo e significativo. Com’è possibile?

Lo è perché il sesso e il matrimonio sono metafore di una realtà più profonda e di una vera intimità, che Dio desidera avere con noi. Non troveremo mai piena intimità in un essere umano, ed infatti le persone sposate continueranno a bramare questa intimità, se gli aspetti profondi della loro vita non sono radicati su ciò insegna Gesù a riguardo.

Non sto dicendo che il matrimonio sia una cosa brutta.

Non sto dicendo che il sesso sia cattivo.

Se sei sposato, fa sì che il tuo matrimonio simboleggi l’intimità che Dio ha con la sua Chiesa, proprio come insegna Efesini 5. Ma non confondere un simbolo con una cosa reale.

Il sesso e il matrimonio sono entrambi buoni e creati da Dio, come anche l’ipotetico insegnamento che ci viene fornito all’inizio di questo articolo. Nessuno dei due però può sostituire Dio.

Ciò che desidero sottolineare è che dietro al tuo desiderio sessuale se ne nasconde uno più profondo, e la priorità assoluta di Gesù è quella di soddisfarlo, proprio come voleva fare con la donna che incontrò al pozzo. Lui sa che è l’unico in grado di appagarti.

Autore: Noah Filipiak