Esperienza 4: Futilità

Esperienza 4: Futilità

La mancanza di obiettivi lega gli uomini alla pornografia

Una delle scoperte per me più importanti, anche se non del tutto sorprendenti, è stata l’associazione tra pornografia e mancanza di intenti. Maggiore è la futilità della vita di un individuo, più sono alte le probabilità che aumenti il suo uso di pornografia. Di fatto, gli uomini da me intervistati avevano sette volte più probabilità di intensificare l’uso della pornografia se erano privi di obiettivi nella vita. Ritenevano il lavoro che svolgevano privo di significato, avevano difficoltà a trovare uno scopo per l’esistenza, ripensavano alla loro vita e vi vedevano molti fallimenti, e spesso si sentivano demotivati.

È di fondamentale importanza comprendere le implicazioni di questa scoperta: non puoi cambiare il tuo rapporto con la pornografia se non hai un piano efficace per affrontare la mancanza di obiettivi nella vita. La pornografia non è una lotta isolata, ma il sintomo di un problema ben più vasto, un problema di futilità. Gli uomini che non hanno strategie per trasformare la loro inutilità esistenziale iniziano inevitabilmente ad appoggiarsi a qualcosa che plachi il senso di impotenza e incapacità da loro percepiti.

Una delle funzionalità interessanti in Google Analytics è la possibilità di monitorare le ricerche su siti pornografici in rapporto a specifici eventi culturali. Prendiamo ad esempio le finali NBA del 2017 che si giocarono tra i Cleveland Cavaliers dell’Ohio e i Golden State Warriors di San Francisco in California. Secondo un noto sito porno, nell’arco di tempo in cui la regione della baia di San Francisco aveva avuto la certezza che i Warriors stavano per vincere il campionato al quinto round, il traffico pornografico in città era calato del 21% rispetto alla media. Una volta terminato il gioco, il traffico pornografico nella zona era tornato alla normalità. E invece i residenti di Cleveland? L’uso del porno in città era aumentato del 34%, passando dal -6% durante la partita a un incredibile +28% dopo la fine. L’importanza della sensazione di futilità nel nostro lavoro, nelle nostre relazioni e persino nei nostri passatempi preferiti non può essere sottovalutata, poiché essa plasma moltissimo la nostra attrazione per la pornografia.

Genesi 3 fornisce un ottimo punto di partenza per comprendere la natura della futilità in relazione alla vita di un uomo. In quel brano, Adamo ed Eva hanno appena mangiato il frutto dell’albero da cui era stato ordinato loro di astenersi. Dio non è affatto contento e inizia a delineare la maledizione per Adamo:

Il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita. Esso ti produrrà spine e rovi, e tu mangerai l’erba dei campi; mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai.

Versetti 17-19

Secondo questo brano, la maledizione per l’uomo è che la sua vita sarà in gran parte segnata da quello che noi definiremmo “futilità”. Ogni cosa che un uomo tenta di fare nella vita finirà per essere segnato da difficoltà, dolore e mancanza di significato. Sembra quasi di sentire la provocazione di questa maledizione: “Vai pure avanti. Costruisci ciò che desideri. Tanto ci sarà sempre qualcuno che farà meglio di te. Tutto finirà bruciato”.

Gli uomini trovano la pornografia attraente precisamente perché essa fa sì che, almeno per un attimo, scompaiano “le spine e i rovi” della futilità. Il senso di inutilità si fa più vivo quando ce l’abbiamo messa tutta per ottenere una promozione ma qualcuno la ottiene al posto nostro. È quando il debito che hai contratto per poter studiar all’università si accumula più velocemente della tua possibilità di ripagarlo. È quando tutti gli sforzi che fai per cambiare la tua vita non fanno che lasciarti più scoraggiato.

La mancanza di obiettivi alla fine conduce a un comportamento dove sono richiesti ben poco rischio e ben poca immaginazione. Questo è uno dei motivi per cui gli uomini sono attratti, quasi come un magnete, dall’osservazione degli altri, che può avvenire attraverso la pornografia, lo sport o la televisione. In tutti questi casi nulla è richiesto loro, tranne il consumo. Nel guardare il dramma dei personaggi che si dipana su uno schermo, non c’è un crogiolo personale per il cambiamento. Nel guardare altri individui fare sport, non è richiesto alcun impegno fisico per sperimentare la vittoria. Nel guardare la pornografia, non è richiesta alcuna maturità relazionale per raggiungere l’orgasmo. Questa attività di osservazione fornisce agli uomini un mondo privo di futilità… almeno fino a quando non tentano di uscirne.

Non puoi curare la tua attrazione nei confronti della pornografia tirando fuori i guantoni da boxe per intentare una lotta da peso massimo contro la concupiscenza. Potrebbe invece rivelare una inconsapevole ricerca di obiettivi nella tua vita. Noi spesso viviamo nella paura di essere “colti” in flagrante quando facciamo uso di pornografia, ma in realtà la pornografia ci ha già “colti” perché eravamo in uno stato di futilità. Invece di combattere contro la concupiscenza o la vergogna, lascia che la tua impurità sessuale ti fornisca la motivazione necessaria per cercare un significato più grande nella vita. Se hai tanta voglia di combattere, non farlo per eliminare il desiderio, ma per scoprire il senso della tua vita.

Più del 50% degli uomini che comprano il sesso hanno in realtà anche un partner sessuale nella vita. Queste statistiche sembrano implicare che ci sia qualcosa di diverso dalla solitudine o dalla privazione che contribuisce a far sì che per questi uomini la prostituzione sia una richiesta legittima. Proprio come guardare la pornografia, l’induzione alla prostituzione consente a un uomo di entrare in un mondo che sta al di sopra della futilità.

L’assurdità del comportamento sessuale indesiderato è che proprio quanto noi sviluppiamo per placare una mancanza di potere finisce per diventare un potente padrone su di noi. La futilità non si accontenta mai di rovinare un solo lato della vita di qualcuno; vuole riprodursi, infiltrandosi in ogni suo aspetto. La pornografia seduce gli uomini dicendo questo: portami il tuo cuore stanco e sconfitto, e io ti darò un mondo in cui tutto questo dolore andrà via. Alla fine però la pornografia confisca non soltanto il tuo obiettivo di vita, ma anche il tuo cuore.

Autore: Jay Stringer (ha scritto il libro Indesiderati)