Spezza le corde che ti tengono legato

Spezza le corde che ti tengono legato

“…ma se camminiamo nella Luce come Egli è nella luce,
abbiamo comunione l’ uno con altro,
e il sangue di Gesù, Suo Figlio, ci purifica da ogni peccato”

1 Giovanni 1:7

Recentemente, mentre sistemavo alcuni scatoloni a casa, ho notato un “nido” di fili aggrovigliati in una grande palla insieme a trasformatori e cavi di alimentazione. Il cavo del telefono era quello più lungo. Ho cercato di separarlo dagli altri fili senza riuscirci, era avvolto da tanti altri. Presto scoprii che il modo migliore per separarli era trovare un cavo corto, liberarlo per poi passare ad un altro.

La battaglia contro la lussuria è simile. Il desiderio sessuale si intreccia con l’orgoglio, l’egocentrismo, la paura, le bugie, la rabbia, il dolore e l’isolamento. Tirare solo il filo della lussuria significa stringerlo più forte agli altri. Dobbiamo cercare di liberare tutti i fili avvolti nella palla poiché ogni linea fornisce “energia peccaminosa” alla lussuria.

Ad esempio, l’egocentrismo ha la mentalità del “tutto deve essere concentrato su di me: “Avrò quello che voglio, quando lo voglio e come voglio io”. Tieni il tuo egoismo sotto controllo e toglierai alla lussuria il cibo di cui si nutre.

Di fronte a tutti quei fili aggrovigliati non sapevo da dove cominciare, così ho cercato di scoprire quale era il più facile da sciogliere. L’isolamento e le pietre d’inciampo della tentazione sono i più facili da affrontare. Ci vuole tanto lavoro ed impegno, ma alla fine, se lo faremo in modo costante, la lussuria perderà due dei suoi supporti primari.

Se smettiamo di usare il peccato sessuale per fronteggiare la nostra vita, tutto ciò di cui avevamo paura si manifesterà. Iniziano a venire fuori i nostri veri sentimenti. Per molte persone, la rabbia è una delle prime emozioni che affiora. La carne urla mentre tira fuori tutto il suo orgoglio, l’egoismo, la cupidigia e l’amarezza verso gli altri.

All’improvviso, i nostri cari sanno del nostro miserabile stato ed il lutto invade la casa. Si spera che reagiremo, invitando Dio a illuminarci con la Sua luce per poter affrontare il peccato sessuale con umiltà e pentimento, imparando a prendersi cura degli altri.

Mentre le corde dell’egoismo si spezzano, la lussuria è indebolita, come se fosse attaccata ad un respiratore artificiale. Iniziamo a capire che il sesso significa dare, non solo prendere. Se la concupiscenza priva il nostro coniuge dal nostro affetto e dalla vera intimità, è meglio se rimaniamo senza. Nel frattempo, la nostra fede ed il nostro carattere iniziano a fortificarsi.

Ci sono alcuni fili delicati da sciogliere: la paura e il dolore, due sentimenti legati alle ferite irrisolte del cuore, che richiedono tanto amore per poter essere guarite. Districare questi fili può essere molto doloroso ma una volta liberati si sperimenta la liberazione, la gioia e la pace. Quando la luce penetra la nostra vita, la lussuria realizza che non ha più potere su di noi.

Quando il Signore porta questi “fili” alla tua attenzione, non cedere alla tentazione di scappare o cercare di curarle. Accetta tutto quello che Dio ha intenzione di fare. Diventa come Maria e mettiti ai piedi di Gesù, aspettandoLo. Riuscire a sciogliere questi fili è una benedizione, non una maledizione, un passo che ci porta alla vera libertà, perciò non dobbiamo avere paura.

Autore: Mike Genung (articolo tratto dal libro “100 Giorni di Cammino Verso la Grazia“)