Ciò che i media ti nasconderanno riguardo la rivoluzione sessuale

Ciò che i media ti nasconderanno riguardo la rivoluzione sessuale

La “Rivoluzione sessuale” è considerata un grande successo della nostra cultura. I suoi sostenitori esaltano la libertà che essa concede per il soddisfacimento sessuale. Sostengono addirittura che la scienza abbia dimostrato che essa rappresenta una parte fondamentale della natura umana. La verità è che il fondamento di questa filosofia si basa su bugie ed informazioni distorte. I valori sessuali, che una volta erano parte essenziale della nostra società, sono stati distrutti.

Le definizioni che vengono attribuite ad una sessualità considerata “normale” cambiano molto spesso. Cosa è accaduto di così importante per aver dato luogo a tali cambiamenti? Chi ha inventato queste idee pericolose? Alfred Kinsey è conosciuto come il “padre della rivoluzione sessuale moderna”. I suoi due libri, pubblicati nel 1948 e nel 1953, conosciuti come “il rapporto Kinsey”, erano pieni di affermazioni sorprendenti, che definivano nuovi concetti sulla sessualità. Lui sosteneva che gli umani erano esseri sessuali sin dalla loro nascita, giustificando i comportamenti sessuali ritenuti immorali dalla società antica, considerandoli del tutto normali e virtuosi.

Le lacune del rapporto Kinsey

Le scoperte di Kinsey hanno avuto grandi lacune e si basavano su mistificazioni e metodi di raccolta non scientifici dei dati, spesso orribilmente offensivi, poiché frutto di sperimentazioni su neonati e bambini.

Secondo il Dottor Tony Beam, direttore del Christian Worldview Center:

“Invece di studiare uomini normali, emotivamente stabili e ben inseriti nella società, si è concentrato su pregiudicati, detenuti e pervertiti sessuali”.

Il suo progetto coinvolse persino un ufficiale nazista della seconda guerra mondiale, il Dottor Fritz von Balluseck, che violentò centinaia di bambini. Sue Ellin Browder ha scritto su Crisis Magazine che

“nel suo rapporto, Kinsey considerava questi comportamenti biologicamente ‘normali’ e non dannosi verso alcuno. Inoltre, le persone dovevano agire in base ai loro impulsi sessuali senza inibizioni o sensi di colpa.”

Un anno dopo la pubblicazione del suo libro sulla sessualità femminile, “Kinsey si lamentava del fatto che nessun scienziato lo avesse difeso, tranne alcuni dei suoi migliori amici”.

Nonostante le bugie e le falsità, Kinsey ha trovato molti seguaci che credevano alle sue teorie. Le sue opinioni aprirono la strada ad un nuovo punto di vista sociale, che conduceva verso una “sessualità inespressa”. Il Dottor Judith Reisman, Dottore in Filosofia, autore di “Stolen Honor Stolen Innocence”, ha dichiarato a riguardo:

“Purtroppo tutto questo è diventato il fondamento dell’educazione sessuale che stiamo insegnando oggi giorno ai nostri figli.”

Aggiungendo che:

“Kinsey pose sicuramente le basi per introdurre cambiamenti alle leggi della nostra società riguardo la sodomia, l’aborto, e tutto il resto. Kinsey è presente ancora oggi. Le sue impronte sono visibili su tutto ciò che riguarda la sessualità.”

Gli effetti del rapporto Kinsey sono aumentati

Anche se sono passati 70 anni dal primo libro di Kinsey, il suo impatto è ancora oggi evidente. Hugh Hefner divenne non solo un suo grande seguace, ma dichiarò di voler diventare “autore di opuscoli” basati sui suoi insegnamenti. In seguito creò la rivista Playboy, che rispecchiava le idee di Kinsey.

La filosofia di Kinsey è diventato parte della nostra società; ecco qualcuno dei suoi risvolti:

  • Ha influito sul nostro sistema legale, riducendo la pena per i reati sessuali e legalizzando l’aborto.
  • I media promuovono le sue opinioni riguardo l’educazione sessuale dei nostri figli.
  • L’industria farmaceutica ha avuti grandi benefici dalla produzione di medicine usate per combattere l’aumento delle malattie sessualmente trasmissibili, degli stimolatori sessuali e della pillola del giorno dopo.
  • Ha fatto aumentare i casi di divorzio ed i reati sessuali.

Jan LaRue, direttore del Concerned Women for America ha dichiarato:

“La vera tragedia è che i tribunali e le legislazioni continuano a fare riferimento a questa pseudoscienza spazzatura, per giustificare la creazione dei “diritti” di coloro che commettono reati sessuali, per poi depenalizzarli.”

Browder scrisse:

“Quando Kinsey ha distrutto il mistero che lega l’amore alla sessualità, ci ha gettato in mezzo ad un mondo sessualmente infranto.”

Il Dottor Reisman disse:

“Voglio un’indagine del Congresso su Kinsey. Prima o poi dovremo far sapere al popolo che è stato violentato. L’intera nazione è stata violentata. Questo è quello che ci è successo. Siamo stati violentati e non potete pretendere che sopravviviamo e superiamo uno stupro senza affrontare la malattia, il dolore ed il trauma che esso lascia. Ora che abbiamo provato come ci si sente, dobbiamo trovare un modo per uscirne fuori.”

Non possiamo semplicemente incolpare Kinsey

Per quanto ti possa piacere, non puoi attribuire la colpa unicamente a Kinsey, per lo stato attuale in cui versa la nostra società riguardo la pornografia e l’immoralità sessuale. Non puoi neanche renderlo responsabile per la tua dipendenza dalla pornografia. Dire: “È colpa di Kinsey” non ti solleva dalla responsabilità di affrontare la tua dipendenza. Se fosse stato così facile, saresti già libero da molto tempo.

Il Dottor Ted Roberts, pastore ed ex pilota di caccia militari, spiega nella serie Conquer che per molti uomini la lotta contro la pornografia non riguarda il sesso.

“Riguarda piuttosto come hanno imparato a medicare il dolore ogni giorno della loro vita”.

Gli uomini che lottano contro la pornografia spesso non si rendono conto che ciò di cui hanno bisogno è intraprendere un cammino, che li possa aiutare ad identificare il dolore, da portare poi a Dio, l’unico in grado di guarirlo. Le scuse ed i sensi di colpa non ti aiuteranno a trovare la libertà dalla pornografia. Non esiste una pillola magica o una soluzione rapida del problema. Ma c’è la possibilità di uscirne.

Seguire il corso “Vivere Senza”

La buona notizia è che puoi trovare la libertà dalla pornografia. Molti sono già usciti. Il nostro consiglio è d’iscriverti al corso “Vivere Senza”, un corso di 8 settimane che aiuta ad intraprendere un cammino di guarigione. Per avere più informazioni su di esso, clicca qui: https://www.direzionepurezza.org/corso.