Perché mi sento così marcio?

Perché mi sento così marcio?

Mi ricordo o Dio, e gemo; medito, e il mio spirito è abbattuto. (Pausa)
Tu tieni desti gli occhi miei, sono turbato e non posso parlare.

Salmo 77:3–4

Forse hai fatto tutti i passi giusti. Stai frequentando un gruppo di supporto, o ti stai incontrando regolarmente con qualcuno che ti affianca nella battaglia. Hai sradicato tutto quello che ti era possibile, per non cadere in tentazione. Dio ti ha insegnato come cercarlo e lo stai facendo; sei stato convinto del tuo peccato e sei stato incoraggiato. Ma ti senti ancora confuso. Hai difficoltà a gestire le emozioni, sei giù di morale e spesso irritato.

Quando ero schiavo del peccato sessuale, ricordo di essermi chiesto se ci fosse qualcosa che potesse prendere il posto della pornografia e della masturbazione, nel caso ci avessi rinunciato. La lussuria faceva parte della mia vita per così tanto tempo che non conoscevo altro. Dentro di me c’era un costante tiro alla fune, con le emozioni in subbuglio da una parte, e la tentazione di trovare consolazione nella lussuria dall’altra. Nella mia mente, sapevo benissimo che se la lussuria non avesse più fatto parte della mia vita, sarei rimasto con un enorme vuoto dentro. Dio lo avrebbe colmato? Desiderava farlo realmente?

Se questo è il tuo caso, allora sei al posto giusto: non usare più la pornografia per alleviare il tuo dolore. Se hai soppresso le tue emozioni per anni con il peccato sessuale, hai ancora speranza di uscirne fuori. Ciò significa che stai diventando vivo e che il tuo cuore sta per risuscitare. Ci sono fili incrociati che devono essere districati e altri che devono essere ricollegati.

Non mandare in cortocircuito il processo di guarigione di Dio, coprendo di nuovo i tuoi peccati.

Nel frattempo, ecco alcuni meccanismi che ti potranno essere d’aiuto per vincere il peccato sessuale:

  1. Continua ad incontrarti regolarmente con altri uomini. Resisti alla tentazione di ritirarti nel tuo guscio e non isolarti: ciò potrebbe spingerti a cadere di nuovo nel peccato. Hai bisogno di elaborare ciò che stai attraversando, condividerlo con gli altri, per poter liberare la schiuma emotiva che ribolle dentro di te e dar inizio al processo di guarigione.
  2. Continua a chiedere agli altri di pregare per te. In questo periodo ti serve più che mai.
  3. Leggi la Parola di Dio ogni giorno. Hai bisogno della verità per fortificare il tuo cuore e vincere la tentazione di cadere nello sconforto.
  4. Prega spesso, specialmente quando stai male.
  5. Telefona. Se hai avuto una dura giornata di lavoro, chiama un amico (sarebbe meglio se la prima persona che chiamassi fosse tua moglie), chiedendogli di pregare per te lì dove si trova.
  6. Mangia sano. Il cibo spazzatura non aiuta il tuo stato d’animo. Esso può aumentare la tua irritabilità, specialmente quando si aggiungono i sensi di colpa post abbuffata sessuale. Alcune persone sostituiscono il cibo con la lussuria; uno dei due asseconda la carnalità (non mi riferisco al fatto di mangiare normalmente, ma di abbuffarsi con patatine o biscotti in poco tempo). Fai esercizi per fornire il miglior carburante al tuo organismo; ti sentirai meglio fisicamente ed emotivamente.
  7. Coltiva un hobby. Fai delle cose divertenti, che ti distraggono dai problemi.
  8. Va in palestra più volte alla settimana se la tua salute te lo permette.
  9. Cerca un modo per aiutare e servire gli altri. Questo risolleverà il tuo umore. All’inizio può sembrarti di spingere un rimorchio su una collina, ma col tempo le cose diventeranno più facili.

Vai avanti e non mollare. Potresti essere più vicino ad una svolta di quanto pensi.

Autore: Mike Genung (tratto dal libro “100 giorni di Cammino verso la grazia”)